Quando si parla di cultura streetwear, in particolare di sneakers, uno dei primi Brand che ci viene in mente è sicuramente Nike che domina questa corrente da decenni, praticamente fin dai suoi inizi.
La storia di Nike è molto lunga: Phil Knight, il fondatore della compagnia, iniziò a lavorare a questo progetto all’inizio degli anni ’60 e lanciò il primo modello della marca negli anni ’70. L’atletica fu il primo sport su cui si concentrò Nike, successivamente fu il turno di basket e calcio.
Decennio dopo decenio, Nike si rinnova ed è incredibile assistere alla trasformazione e all’evoluzione dei modelli Nike. Le sneakers sono moltissime, per questo noi di JD Sports abbiamo creato una cronologia a modo di infografia, perfetta come aiuto visuale per identificare le varie fasi del brand e tutti i modelli. Da questa cronologia traspare la storia della marca e delle sneakers più emblematiche di ogni anno, dagli anni ’70 fino ad oggi..
Il primo grande modello della marca, delle scarpe da running leggendarie.
Scopri di piùDopo i suoi inizi nel mondo del running, la compagnia iniziò ad ampliare il suo panorama affacciandosi ad altri sport. Le Blazer furono il primo modello da basket.
Scopri di più AcquistaLa suola Waffle è uno dei punti forte delle Daybreak, perfette per i runner.
Scopri di piùLa tomaia realizzata con 3 materiali diversi attira l’attenzione.
Scopri di piùFu la prima volta che Nike utilizzò l’ammortizzazione Air in uno dei suoi modelli.
Scopri di piùRappresentative della moda anni ’80, perfette per lo streetwear e per il basket.
Scopri di più AcquistaLe Pegasus furono lanciate all’inizio degli anni ’80 come scarpe da running.
Scopri di più AcquistaSono tra le sneakers più hype degli ultimi anni. Ideali per basket, skate o streetstyle.
Scopri di più AcquistaFurono le prime sneakers a mostrare la tecnologia di ammortizzazione Air. Una vera innovazione!
Scopri di più AcquistaIl design delle prime Air Trainer SC. si ispira alle palle mediche che lo sportivo Bo Jackson usava per fare allenamento.
Scopri di piùLe Nike Air Flight 89 condividono dettagli con le Jordan 4 che uscirono nello stesso anno.
Scopri di piùIl primo modello della collezione Air Max che prende il nome dall’anno in cui vennero lanciate.
Scopri di più AcquistaNegli anni ’90 venivano considerate futuristiche mentre adesso sono un’icona retro della moda streetwear.
Scopri di più AcquistaSapevi che il design delle Air Max 95 si ispira all’anatomia umana?
Scopri di più AcquistaFamose nella NFL, la lega di calcio americana. Alcuni credono che le Uptempo siano un’evoluzione di questo modello.
Scopri di piùHanno segnato la storia del basket. Ammortizzazione incredibile e camere d’aria multiple per i migliori giocatori dell’NBA.
Scopri di piùPiù audaci delle Air Max Uptempo, continuano ad attirare l’attenzione anno dopo anno.
Scopri di piùFu il primo modello della línea Nike Basketball con tecnologia Foamposite.
Scopri di piùChristian Tresser si ispirò ai cerchi che crea una goccia cadendo nell’acqua per disegnare le ondulazioni del design.
Scopri di più AcquistaUna proposta alternativa che cerca di replicare il successo delle 97 conservando alcuni dettagli della silhouette.
Scopri di piùQuesto modello presenta una camera d’aria che si ispira alle AM95.
Scopri di piùIl designer impiegò 4 anni prima di riuscire a trovare la giusta combinazione tra flessibilità, traspirabilità e comfort.
Scopri di più AcquistaLe scarpe con le molle che desideravamo tutti all’inizio del 2000.
Scopri di piùLogo invertito e camera d’aria a tutta lunghezza.
Scopri di piùNike inizia ad affacciarsi al mondo del crossfit con la sua línea di scarpe Metcon.
Scopri di più AcquistaCome camminare su una nuvola. Le camere d’aria rubano il protagonismo.
Scopri di più AcquistaUn modello ibrido che unisce lo stile delle Air Max Plus alla tecnología Vapormax.
Scopri di piùLe Air Max 270 presentano una camera d’aria di 32mm, la più alta fino ad allora.
Scopri di più AcquistaUna nuova generazione di scarpe da running.
Scopri di piùQuesto modello è la proposta Nike di sneakers chunky.
Scopri di piùLa fusione perfetta dello stile running delle ACG con le Air Max 270.
Scopri di piùLa fusione di stile running e design futuristico con l’innovazione tecnologica React.
Scopri di piùCreate per le donne. Quattro designer uniscono le forze per lanciare questo modello eslusivamente femminile.
Scopri di piùIspirandosi alle sneakers retro da basket, queste scarpe arrivarono prima per donna e poi per uomo.
Scopri di più AcquistaBattono il record della camera d’aria più alta delle 270 alzandola di 1mm in più. Arriverà un nuovo modello ad aggiudicarsi il primo posto?
Scopri di piùSe le Uptempo e le Air Max 720 sono una figata, immagina un ibrido dei due modelli ed ecco un design innovativo.
Scopri di piùLe P-6000 recuperano l’essenza delle scarpe sportive del 2000.
Scopri di piùÈ il primo modello che unisce la tecnologia React e l’ammortizzazione Air per un comfort senza limiti.
Scopri di più AcquistaLe Air Max 200 sono un omaggio ai modelli classici. Le ondulazioni del design si ispirano alle forze della natura.
Scopri di piùJoyride è una nuova tecnologia che sfrutta piccole particelle all’interno dell’intersuola.
Scopri di piùIl design più audace dell’ultimo decennio.
Scopri di piùAlcuni pensano che le RYZ 365 hanno succeduto le M2K Tekno sulle linee della moda chunky.
Scopri di piùLa linea D/MS/X cresce con questo modello che è una fusione tra le Ghost Racer e le Swift Triax.
Scopri di più AcquistaSembrano arrivate dallo spazio. Questo modello unisce dettagli delle AM720 e delle AM98.
Scopri di piùPerfette per i tuoi buoni propositi fitness di inizio anno.
Scopri di piùUn nuovo ibrido che unisce le Air Max 360 alle Vapormax.
Scopri di piùQuesto modello nasce dalla collaborazione con il rapper Travis Scott.
Scopri di piùDopo le Air Max Dia, ecco una nuova silhouette esclusiva per donne.
Scopri di piùUn altro modello della famiglia D/MS/X. Questa volta unito alla tecnologia React.
Scopri di più AcquistaIn occasione dell’Air Max Day 2020, Nike lancia le 2090 come omaggio futuristico alle AM90 e ai loro 30 anni di storia.
Scopri di più AcquistaUn design alternativo che si ispira alle Nike Mac Attack.
Scopri di più AcquistaSono o non sono un ibrido tra le Air Max Plus e le Air Max 200?
Scopri di piùScarpe sportive da trail running perfette per la montagna.
Scopri di più AcquistaUn modello con tecnologia React solo per donna e che prende il nome dalla dea greca Artemide.
Scopri di piùPer l’anniversario delle AM95, Nike lancia questa nuova silhouette che combina unità Air e tecnología Zoom.
Scopri di piùPerchè accontentarsi di una sola unità Air? Mettiamone una anche sulla tomaia!
Scopri di piùQuesto modello fa parte dell’iniziativa Move To Zero che mira ad utilizzare materiali riciclati e a ridurre le emissioni di anidride carbonica.
Scopri di più AcquistaPrendendo ispirazione dallo stile retro-running dei primi anni 2000, le Air Max Genome rappresentano il futuro per Nike.
Scopri di più AcquistaIn un mix di texture e materiali diversi, queste sneakers assomigliano molto alle Spiridon Cage.
Scopri di più AcquistaLe cortez furono il primo grande modello di Nike. Il fatto più curioso di questo modello è che all’inizio era stato disegnato per un’altra compagnia (niente di meno che l’attuale Asics). Tuttavia, Nike decise di indipendizzarsi e creare il proprio marchio lanciando le Nike Cortez. Questo modello marcò il prima e il dopo tra gli atleti, professionisti e non. La silhouette classica è il suo marchio distintivo anche se attualmente si trovano versioni più moderne come le Ultra Moire. Inoltre queste sneakers formano parte della storia del cinema per la loro apparizione in Forrest Gump.Scopri tutto sulla loro storia nel nostro articolo.
Fin dai suoi inizi, Nike puntò molto sulle scarpe da running ma poco dopo si accorse che sarebbe stata una buona idea ampliare il catalogo anche ad altri sport. Le Nike Blazer nacquero proprio per il basket con il loro profilo alto che protegge la caviglia mentre l’intersuola vulcanizzata assicura un’ammortizzazione ottimale. A quei tempi era la tecnologia migliore sul mercato.
Le Blazer si videro in partite NBA, soprattutto grazie al giocatore George “The Iceman” Gervin. A proposito, sai perchè queste sneakers si chiamano così? Il nome è un omaggio ai Portland Trail Blazers, la squadra di basket della città in cui nacque Phil Knight, il fondatore di Nike. Se ti incuriosisce la storia di questo modello puoi leggere di più sul nostro articolo Storia delle Blazer, le prime scarpe da basket Nike.
Le Nike Daybreak rappresentano molto bene lo stile sportivo di fine anni ’70. Design semplice, tomaia in nylon con inserti in pelle, ricerca per ottimizzare le performance. La suola Waffle è l’elemento che più risalta di queste scarpe per la sua forma che garantisce il massimo grip sulla pista facendo sì che gli atleti si sentano più sicuri durante la corsa.
Furono introdotte sul mercato alla fine degli anni ’70 e tornarono nel 2020 con una versione che cerca di conservare al massimo tutti i dettagli OG. La suola Waffle, tipica di quegli anni, è caratteristica di questo modello ma ciò che risalta di più è la tomaia realizzata con 3 tipi di materiali distinti: nylon, pelle scamosciata e tessuto traspirante.
L’idea di aggiungere una camera d’aria nell’intersuola fu di uno specialista in tecnologia aerospaziale e dato che a Phil Knight piaceva provare cose nuove, iniziò mettere in pratica questa idea. Così nacquero le Air Tailwind, le prime sneakers con tecnologia Air. Usciro nel 1978 con una disponibilità limitata, nel 1979 furono rese disponibili per tutti. Senza dubbio le Air Tailwind hanno marcato un prima e un dopo nel mondo delle sneakers.
L’ammortizzazione estrema aiutò molti sportivi a correre con più energia, più velocemente e con un comfort senza paragoni. Il nome stesso del modello è un riferimento diretto alla nuova tecnologia di ammortizzazione: tailwind infatti significa vento a favore/vento in poppa e attira l’attenzione sulla parte del tallone che contiene la camera d’aria.
Forse non c’è bisogno di spiegazioni in questo caso. Le Nike Air Force 1 nacquero come scarpe da basket per diventare poi le scarpe simbolo della cultura streetwear. La storia delle AF1 è unica e per questo le abbiamo dedicato un articolo intero
All’inizio degli anni ’80 Nike lanciò la collezione Pegasus, perfetta per il grande pubblico, per ogni tipo di runner e per ogni sportivo. Questo modello si è evoluto nel tempo e attualmente troviamo molte versioni diverse. Per esempio, le Pegasus 92 conservano il design retro e si abbinano perfettamente ad un look casual. Le Air Zoom Pegasus 35 invece sono perfette per fare esercizio, dentro e fuori dalla palestra. Infatti vengono considerate tra le migliori scarpe da running del momento.
Le Nike Dunk sono tornate sotto i riflettori già dal 2019 grazie ad alcune collaborazioni con personaggi famosi. Per questo motivo tutti gli amanti del genere streetwear hanno iniziato a desiderare un paio di Dunk, disponibili in versione Low oppure High. Create inizialmente come scarpe da basket, si sono evolute poi a scarpe da skateboard e adesso sono un modello lifestyle. Le curiosità sulle Dunk non sono finite qui, puoi leggere tutto sulla loro storia nel nostro articolo.
L’innovazione è uno dei punti forti di Nike e le Air Max sono state una vera dichiarazione. Le Air Max 1 sono state il primo modello sul mercato. Questo è uno dei modelli più famosi di Tinker Hatfield perchè furono le prime sneakers Nike a rendere visibile la camera d’aria nell’intersuola.
Queste scarpe sono conosciute anche come Nike Air Trainer SC e sono nate dalla collaborazione con il giocatore di baseball Bo Jackson. Si vocifera che la prima colorazione OG di questo modello era ispirata ai colori della palla medica, strumento che lo sportivo utilizzava durante i suoi allenamenti. Il design è caratterizzato da un’unità Air nel tallone, da un profilo medio e da una linguetta sull’avampiede.
Gli anni ’80 e ’90 futono gli anni d’oro del basket negli Stati Uniti. Per questo, brand come Nike, decisero di scommettere sulla creazione di modelli da basket tra cui le Air Flight 89. Molti le paragonano alle Jordan IV perchè condividono alcuni dettagli e perchè uscirono nello stesso anno.
Chiamate inizialmente Air Max 3, queste sneakers vennero ribattezzate con il nome Nike Air Max 90. In seguito, molte sneakers della collezione Air Max iniziarono a prendere il nome dall’anno del lancio. Se vuoi sapere tutti i dettagli della loro storia non devi far altro che leggere l’articolo dedicato a questo modello leggendario.
Il lancio delle Nike Air Huarache fu nel 1991 e il design era firmato Tinker Hatfield. Il messaggio che voleva trasmettere il brand con questo modello era creare una sneaker sportiva minimal, solo con i dettagli assolutamente essenziali. Ovvero, non c’era bisogno di aggiungere molte caratteristiche, era sufficiente utilizzare i materiali necessari per garantire comfort e qualità. Lo slogan Have you hugged your foot today? delle Huarache paragonava il design ad un abbraccio per il modo in cui queste scarpe si adattano alla forma naturale del piede.
Per disegnare le Air Max 95, Nike si affidò al designer Sergio Lozano che creò una nuova silhouette audace e difersa che cambiò il volto della collezione Air Max. Potrà sembrare strano ma le linee di questo modello si ispirano all’anatomia umana. L’intersuola rappresenta la spina dorsale, le stringhe sono le costole, le linee ondulate sopra il tessuto rappresentano rispettivamente muscoli e pelle. Altra caratteristica che attira l’attenzione è lo Swoosh che questa volta appare più piccolo del solito e spostato verso il tallone.
Molti associano le Nike Air Baragge alla NFL infatti furono create per i calciatori americani, sia per gli allenamenti che per le partite su campi in erba sintetica. Mix di pelle e materiale sintetico, suola robusta e chiusura regolabile: tutti gli elementi per delle performance incredibili. La caratteristica più curiosa di questo modello sono gli 8 Swoosh presenti e di lato appare anche il marchio AIR, sono forse state prese come ispirazione per le Uptempo? Oltre alle Air Barrage Mid, adesso troviamo anche la versione Low.
Il mondo del basket stava cambiando rápidamente negli anni ’90, per questo Nike voleva creare un modello che fosse all’altezza delle aspettative dei giocatori. Le Air Maz Uptempo furono il secondo modello della collezione, con un’ammortizzazione sorprendente. La silhouette audace attira l’attenzione e fà ormai parte della sotria del basket.
Negli anni ’90 la moda era esagerata, carica, imponente ed audace. Queste caratteristiche si riflettono nel design delle Nike Air More Uptempo ideato da Willson Smith. Immediatamente riconoscibili per il lettering Air in grande che occupa quasi tutto il lato, le Air More Uptempo sono conosciute per il giocatore Scottie Pippen che le indossò in varie partite dell’NBA. Queste sneakers si videro anche sul grande schermo, concretamente nel film George re della giungla…? del 1997. Negli ultimi anni le collaborazioni con Supreme hanno riportato in auge questo modello audace.
Ormai è chiaro che anni ’90 furono l’epoca d’oro di Nike. Dopo le Uptempo ed altri modelli, usciro le Nike Air Foamposite come proposta da basket alternativa. La collezione uscì con due modelli, le Foamposite e le Foamposite Pro. La differenza principale era che la versione Pro era decorata con dettagli dorati e con il logo Swoosh in rilievo. Era la prima volta che Nike utilizzava la tecnologia Foamposite: si tratta di un materiale sintetico che rende la tomaia ancor più resistente.
Linee ondulate e camera d’aria su tutta la lunghezza: il design delle Air Max 97 è unico e in Italia ebbero un successo incredibile. Se vuoi scoprire tutto su questo modello, leggi il nostro articolo La vera storia delle Nike Air Max 97.
Nike cercò di replicare il successo delle 97 con il modelo Air Max 98. Una proposta alternativa raccontata nel nostro articolo!
Se paragoniamo le prime Nike Tailwind con le IV, l’evoluzione è impresionante. Il primo modello della collezione uscì a fine anni ’70 come scarpa da running semplice ma, col passare degli anni, si è evoluto per essere il complemento perfetto per un outfit casual. Le Nike Tailwind 4 sono quelle che si contraddistinguono di più per la loro apparenza imponente, voluminosa e con una camera d’aria che ricorda le Air Max 95.
Anche se le prime Nike air Presto arrivarono del 2000, la loro storia iniziò durante un viaggio in Corea di Tobie Hatfield nel 1996. Il suo scopo era innovare le scarpe per gli sportivi e per questo parlò con vari atleti e iniziò a lavorare. Lo slogan fu T-shirt for the Foot (una maglietta per i piedi), indicando così il nuovo sistema di taglie e la naturalezza con cui le sneakers si adattavano al piede. La tomaia si ispirò alla flessibilità del neoprene come per le Huarache anche se questa volta con un tessuto maggiormente traspirante. Questa collezione si è evoluta nel tempo con modelli come le Presto Fly World e le React Presto.
Dopo aver già rivoluzionato il mondo delle sneakers con la tecnología Air, Nike fece un nuovo passo in avanti presentano le Shox. La caratteristica principale era la suola con una serie di molle. Se ne vuoi sapere di più, leggi il nostro articolo.
Nike ampliò la famiglia Air Max creando un nuovo modello nel 2015. Questa versione attirò l’attenzione per l’allacciatura Flywire e per lo Swoosh invertito vicino al tallone mentre la suola segnerà la tendenza anche per i due modelli successivi, le 2016 e le 2017.
Nel 2015 Nike lanciò le MetCon1 pensate per gli allenamenti in palestra e perfette soprattutto per il crossfit. La tomaia offre flessibilità, traspirazione e supporto mentre la suola garantisce il massimo del grip in ogni momento. Uno dei dettagli più particolari di questo modello è che la suola in gomma si estende incorporando parte dei fianchi. Perchè? Per proteggere le scarpe ed aumentare la superficie antiscivolo quando esegui esercizi di arrampicata. Attualmente si trovano diversi modelli della collezione MetCon come le numero 5 o le MetCon FlyKnit 3.
Sarà come camminare sulle nuvole. Le Nike Vapormax portano il concetto di camera d’aria a tutto un altro livello sostituendo l’intersuola per una struttura ad aria completa. Questa è una tecnologia che offre un’ammortizzazione estrema e una flessibilità senza paragoni. La tomaia è realizzata in tessuto Flyknit che si adatta perfettamente alla forma del piede comeun calzino. Dopo il primo lancio nel 2017, sono usciti vari modellitra cui le Vapormax 2019 realizzate in materiale sintetico traslucido.
Queste sneakers sono un ibrido di due modelli: le Air Max Plus del 1998 e le Vapormax del 2017 combinando passato e futuro. La parte superiore in neoprene replica le linee ondulate delle Plus mentre la suola viene dalle Vapormax.
Si presentarono come il primo modelo lifestyle con camera d’aria. Tomaia in tessuto traspirante e ammortizzazione essenziale perfetta per la vita di tutti i giorni. La storia delle AM270 è raccontata in un nostro articolo esclusivo.
Nike presentò la nuova tecnología React con questo modelo da running, le Nike Epic React Flyknit. Questa tecnologia consiste in un tipo di spuma che favorisce l’ammortizzazione, la leggereza e un buon ritorno di energia passo dopo passo. La tomaia è un pezzo unico in tessuto flessibile Flyknit che si adatta perfettamente al piede lasciandolo respirare. Conta anche con una suola antiscivolo in gomma per il massimo del grip. Attualmente si può anche trovare l’upgrade di questa versione ovvero le Nike Epic React Flyknit 2. Inoltre, la tecnologia React di queste sneakers ha ispirato le Element 55 e le 270 React.
Nel 2018 scoppiò la tendenza chunky, una moda che si ispira alle sneakers retro degli anni ’80 e ’90 con suola imponente, dettagli numerosi e aspetto audace. Per non rimanere indietro, Nike ha proposto le M2K Tekno con un design che rende omaggio alle Nike Air Monarch di inizio anni 2000. Inizialmente questo modello fu creato esclusivamente per il pubblico femminile, e poi su richiesta anche per quello maschile.
Nike si è ispirata a 3 pilastri principali per creare questo modelo: 1- la collezione ACG e il suo stile outdoor unico; 2- la collezione Air Max Light 3e il suo sistema di allacciatura; 3- La camera d’aria delle Air Max 270. Così nacquero le Nike Bowfin come scarpa da montagna piena di stile.
Dopo aver utilizzato la tecnologia React per le scarpe da running, il Brand iniziò a provarla anche per le scarpe lifestyle. Uno dei primi modelli a sfoggiare questa tecnologia furono le Element 55, di cui puoi scoprire la storia e tutti i dettagli sul nostro articolo.
Dalle donne per le donne. Nike riunì varie designer donne per creare un modello femminile. Le Air Max Dia sono piene di dettagli interessanti e la storia che ha ispirato la silhouette è davvero appassionante. Per questo, se vuoi conoscere tutte le curiosità, puoi leggere il nostro articolo.
Uno degli ultimi modelli del 2018 sono le Nike Zoom 2K con un design più classico. Questa silhouette si ispira alle scarpe da basket degli anni ’90 e dei primi anni 2000. Nonostante l’ispirazione b-ball, queste sneakers sono un modello lifestyle dallo stile retro. All’inizio le Zoom 2K erano disponibili solo in taglie donna, ma grazie al loro grande successo Nike decise di produrle anche in taglie uomo.
Tra le proposte più futuristiche di Nike, sembra che arrivino dallo spazio! La camera d’aria continua a crescere e potenzia al massimo l’ammortizzazione. Le prime colorazioni si ispirarono alla natura e ai suoi colori, come quelli di un’alba o di un’eclissi. Se vuoi conoscere tutta la storia di questo modello puoi leggere il nostro articolo.
Il 2019, oltre ad essere l’anno del lancio delle Air Max 720, fu anche l’anno in cui Nike stava recuperando la silhouette delle More Uptempo per creare un ibrido: le Uptempo 720. Tutti I dettagli sul nostro articolo.
Le Nike P-6000 sembrano arrivare da un’altra época, ma in realtà arrivarono nel 2019. Il design è chiaramente retro e si ispira ai modelli da running dei primi anni 2000. Questo modello ricorda per certi versi le Nike Vomero 5 senza perdere la sua essenza esclusiva che si contraddistingue soprattutto per gli inserti sui lati che si uniscono alle stringhe.
Senza dubbio il 2019 fu un anno per sperimentare e Nike unì la tecnologia React all’estetica delle AM270. Il risultato? Scoprilo qui.
Forse le Nike 200 sono diventate un classico moderno essendo nate come un tributo alla collezione Air Max. Nel nostro articolo raccontiamo tutti i dettagli del modello.
L’innovazione di Nike torna dare un passo in avanti verso il futuro con la tecnologia Joyride per lo sport. Si tratta di una serie di particelle presenti nell’intersuola che si espandono uniformemente e in maniera natuale mentre si cammina o si corre. Le Nike Joyride, quindi, si adattano perfettamente allo stile di andatura e assorbono ogni impatto. Il primo modello ad utilizzare questa tecnologia è stato il Joyride Run Flyknit perfetto per il running. Poi seguono le Joyride CC con uno stile streetwear audace.
Con questo modello Nike ricerca nuovamente una connessione tra passato e future. L’ispirazione arriva dal mondo dei motori e dal tunning di macchine e moto. L’estetica è aggressiva e marcata mentre la suola rub ail protagonismo. Il nome di questo modello si pronuncia DIMSIX.
Le Nike RYZ 365 si presentarono come eredi della tendenza chunky iniziata dalla M2K Tekno. Il design unisce la moda moderna al femminismo urbano. Linee ondulate e forme geometriche in uno stile unico.
La linea D/MS/X, anche conosciuta come Dimension Six, propone version futuristiche e fuori dal normale. Per questo, il design delle Ghostswift ha sorpreso tutti per la sua audacia. L’ispirazione arriva dalle Ghost Racer, dalle Swift Triax e dalla cultura rave londinese degli anni ’90.
Nike torna a giocare e sperimentare mischiando passato e futuro. Questo modello è una fusione di due sneakers: la base delle AM720 e la tomaia delle AM98 che si nota soprattutto per le linee ondulate.
All’inizio di ogni anno nuovo, arriviamo sempre con una lista infinita di buoni propositi tra cui, sempre, quello di rimetterci in forma. Così Nike ha colto l’occasione per lanciare le Vista Lite, un modello di scarpe da donna con un design glamour per fare sport. Il dettaglio che attira maggiormente l’attenzione è la forma dell’intersuola, audace e con angoli marcati. Le Nike Vista Lite offrono un’ammortizzazione ottima mentre la tomaia in tessuto trasparente dà quel tocco in più ad ogni outfit.
Dopo il successo del modelo OG Vapormax Flyknit, del modelo del 2019 e il Plus, Nike lanciò una nuova versione all’interno della collezione. Le Vapormax 360 sono delle sneakers ibride che uniscono la suola a camere d’aria delle Vapormax con la tomaia delle AM360. Puoi saperne di più nel nostro articolo dedicato a questo modello.
La prima volta che vennero filtrate immagini di questo modello si scoprì che si trattava della collaborazione con l’artista Travis Scott. Tuttavia, questo era solo il primo modello di una nuova linea all’interno della colelzione Air Max 270. La versione 270 React ENG conserva l’unità Air e l’intersuola React. La differenza sta nel materiale della tomaia, nel sistema di allacciatura rapido Speed System e nelle linee ondulate che decorano la tomaia.
Le Nike Air Max Verona nacquero nel 1992 e, dopo alcuni anni nel dimenticatoio, Nike ha voluto recuperare l’essenza di questo modello esclusivo per donne. Scopri di più sul nostro articolo.
La famiglia D/MS/X osa creando una sneaker con tecnología React, una delle tecnología di punta della marca. Il risultato sono le Nike react Vision con un design audace ed originale. Per questa silhouette, Nike ha prese ispirazione dalle Element 87 aggiungendo dettagli futuristici e altri sportivi, visibili nella tomaia in tessuto altamente traspirante. Ti raccontiamo di più nel nostro articolo.
Ogni anno per l’Air Max Day, Nike approffita per lanciare un nuovo modelo e questa volta è toccato alle innovative Air Max 2090 che rivoluzionano il design delle AM90 per ottenere un design futuristico. Ti raccontiamo di più sul nostro articolo.
Le Nike Squash Type fanno parte della linea N.354 che comprende modelli alternativi nati dai prototipi di altre sneakers. In questo caso l’ispirazione arriva dalle Nike Mac Attack e questa versione sfoggia una tomaia in pelle e tessuto traspirante. Altri elementi interessanti sono le cuciture intorno al logo Swoosh, la firma Nike al contrario sull’intersuola e il logo N.354 sul tallone.
All’inizio molti pensarono si trattasse di una nuova versione delle Air Max 200 mentre altri attribuivano l’ispirazione alle Air Max Plus. In realtà, le Nike Exosense sono un modello totalmente nuovo e attirano l’attenzione per il design che ricorda un esoscheletro, ovvero una struttura posizionata all’esterno che contrasta con i colori sottostanti. Nel tallone, risalta l’unità Air per un’ammortizzazione essenziale passo dopo passo.
Già dalla fine del 2019, si vociferava che una delle top tendenze più interessanti del 2020 sarebbe stata il ‘trail running’, cioè le sneakers con un design ispirato agli sport outdoor in montagna. Ovviamente Nike non poteva non lanciare la sua proposta ed ecco così le Juniper Trail. Questo modello è perfetto sia per le avventure all’aria aperta che per dare un tocco più sportivo agli outfit casual. La suola è stata progettata per la corsa su terreni con pietrosi.
Artemide è una dea della mitologia greca e rappresenta il bosco, la vita selvaggia, gli animali. Nike l’ha scelta per battezzare le sue nuove sneakers, le React Art3mis. Questo modello è disponibile solo in taglie donna. Il design segue la scia di altri modelli del brand, con la tomaia in stile futuristico senza cuciture e con un’intersuola audace dall’ammortizzazione eccellente.
Ad agosto 2020 uscirono le prime ZM950 in collaborazione con il brand Atmos. Questo modello celebra il 25° anniversario delle Nike Air Max 95 e per questo motivo ne conserva alcuni dettagli. Le linee ondulate sulla tomaia sono invece un richiamo alle AM97. Queste sneakers posano su una spessa intersuola in EVA che sfoggia una camera d’aria nel tallone e che gode dell’ammortizzazione Zoom nella parte frontale della suola.
Nike continua ad osare e per la fine del 2020 ci ha riservato le nuove Zephyr. Oltre all’estetica futuristica, queste sneakers presentano un’innovazion importante. Per la prima volta, un modello Nike sfoggia la camera d’aria anche sulla tomaia oltre che nell’intersuola. Posizionata sia ai lati che sulla linguetta, l’unità Air rende queste scarpe uniche.
La moda sostenibile è una della priorità di Nike, per questo possiamo trovare diverse sneakers nella campagna Move To Zero. Il 25% delle Nike Crater Impact è realizzato a partire da materiali riciclati, aiutando così a ridurre l’impatto ambientale della produzione e a diminuire le emissioni di anidride carbonica. Ci sono ancora tantissime informazioni riguardo alle collezioni eco-friendly e riguardo questo modello di sneaker, così tante che non potremmo elencarle tutte in un singolo paragrafo. Perchè non dai un’occhiata all’articolo sulle Nike Crater Impact?
Lanciate in occasione dell’Air Max Day 2021, le Genome presentano un design semplice che prende ispirazione dalle sneakers degli anni 2000. All’inizio Nike voleva chiamarle DNA, ma alla fine “Genome” la ebbe vinta. Scopri tutti i dettagli di questo modello nell’articolo che gli abbiamo dedicato.
L’attenzione cade súbito sui numerosi inserti e sulle differenti texture che compongono questo modello. Il design è un mix tra le classiche chunky sneakers e le scarpe da running dei primi anni 2000. La traspirabilità è assicurata dal tessuto della tomaia che favorisce la ventilazione, proprio per questo sono state paragonate alle Spiridon Cage. Proprio come ci indica il nome, queste sneakers sono dotate di tecnologia di ammortizzazione Zoom Air nella parte del tallone. Un altro dettagli degno di nota è la produzione esclusiva in taglie donna.
Questa non è la fine! Nike continuerà a presentare modelli totalmente nuovi o stravolgerà altri modelli OG per ottenere versioni più innovative. Man mano, continueremo a stare al passo con gli ultimi lanci e ad attualizzare questo timeline.
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Differenze tra le Nike Dunk e le Air Jordan 1