jdsports-search-image
jdsports-hamburger-image
featured-image

Sneakers | 14/05/2020

La storia delle Nike Cortez: il primo modello firmato Nike

Abbiamo già parlato brevemente delle Nike Cortez nel nostro articolo “L’evoluzione e la storia delle scarpe Nike” ma questo modello si merita un capitolo tutto suo, dedicato alla sua storia e al suo design senza tempo che ha ormai quasi 50 anni senza mai passare di moda.

Nike Cortez Classic Leather bianche
Nike Cortez Classic Leather nere

Ora più che mai le Cortez sono tornate nella scena streetwear completando i nostri outfit casual al meglio grazie alla loro silhouette versatile e grazie alle nuove colorazioni, dalle più classiche alle più audaci. Quindi scopriamo le origini e l’evoluzione del modello che è passato alla storia come “le scarpe più comode di sempre”.

Le origini: dalle TG-24 Mexico alle Nike Cortez

Le Cortez esistono dal 1966 come un modello firmato Onitsuka Tiger (attualmente ASICS) disegnato da Bill Bowerman, co-fondatore di Nike insieme a Phil Knight. I due stavano cercando di indiviaduare e commercializzare un modello da running che potesse competere contro le scarpe da running adidas, le migliori a quei tempi. Fu così che durante un viaggio in Giappone incapparono nell’azienda Onitsuka Tiger e, con i loro ingegnieri, progettarono il loro modello da corsa che introduceva un nuovo concetto di ammortizzazione grazie ad un’intersuola composta da uno strato di gomma tra due strati più morbidi in spuma. Questo strato di gomma diventa un simbolo che ne caratterizza il design e viene enfatizzato da un colore diverso che risalta sull’intersuola. In aggiunta, la suola seghettata garantiva un grip incredibile. Così la Blue Ribbon Sports, attualmente Nike, iniziò a distribuire queste scarpe in America.

Onitsuka Tiger TG-24 Mexico
Onitsuka Tiger TG-24 Mexico

Questo primo modello si chiamava TG-24 Mexico in onore dei Giochi Olimpici in Messico del 1968, anno di uscita delle scarpe, ed era firmato Onitsuka Tiger. Sempre nello stesso anno la compagnia giapponese decise di cambiare nome alle scarpe in ‘Aztec’, tuttavia, anche adidas aveva lanciato una scarpa con il nome ‘Azteca Gold’ in onore delle Olimpiadi in Messico. Per questo motivo Onitsuka Tiger e Blue Ribbon Sports dovettero pensare ad un altro nome e pensarono a ‘Cortez’ da Hernàn Cortès, conquistatore spagnolo che causò la caduta dell’impero azteco. Ovviamente la scelta del nome stava ad indicare la supremazia delle Cortez sulle Azteca. All’epoca fu una scelta molto discussa e criticata e ad oggi non smette di ricevere opinioni e pareri negativi. Diventò subito la scarpa più venduta di entrambe le compagnie grazie alle altissime prestazioni sportive e al design casual che poteva essere sfruttato per la vita di tutti i giorni.

Nel frattempo i rapporti tra le due compagnie non erano dei migliori. Onitsuka minacciava continuamente di non rinnovare il contratto di esportazione alla Blue Ribbon Sports e addirittura cercò di comprarla per un prezzo molto inferiore al suo valore reale; dall’altra parte la Blue Ribbon Sports metteva a punto una grande svolta: nel 1971 diventò Nike (ispirandosi al nome della Dea greca della vittoria) per produrre e distribuire modelli originali tra cui le Cortez, questa volta con il famoso Swoosh.

Nike Cortez 1971

Da quel momento e per i 3 anni seguenti, Onitsuka Tiger e Nike continuarono a vendere le Cortez finchè nel 1974 un tribunale stabilì che i diritti sul nome spettavano alla compagnia giapponese mentre i diritti sul disegno alla compagnia americana. Così Onitsuka Tiger modificò la silhouette e creò le ‘Tiger Corsair’.

Nike Cortez nel cinema e non solo

Di questo modello si creò anche una versione femminile chiamata ‘Señorita Cortez’ e indossata dall’attrice Farrah Fawcett in ‘Charlie’s Angels’. Inutile dire che le vendite e la popolarità del modello aumentarono notevolmente.

Nel 1980 Elton John le indossò ad un concerto annunciando “This first song I’d like to dedicate to all my good friends at Nike” (Vorrei dedicare la prima canzone agli amici di Nike). A quel punto sollevò un piede e lo appoggiò sul pianoforte mostrando al mondo della musica le sue nuove sneakers Nike Cortez.

L’apparizione più famosa è stata sicuramente quella ai piedi di Tom Hanks nel film ‘Forrest Gump’ in una delle scene più famose della storia del cinema. Le Cortez addirittura gli danno il potere e la forza di correre per l’America durante 3 anni.

Forrest Gump
Forrest Gump

Oggi le vediamo indossate dalla top model Bella Hadid che riproduce la scena di Farrah Fawcett su uno skateboard.

In questi 50 anni (quasi) le Cortez sono state tra i modelli più popolari e famosi di sempre e rimangono nella tradizione Nike come ‘le scarpe più comode di sempre’ per uomo, donna e bambino.

Il design delle Nike Cortez

Come detto in precedenza, il modello classico delle Cortez è realizzato con una tomaia in pelle morbidissima e con un’intersuola in schiuma Phylon per il massimo del comfort mentre la suola a spina di pesce garantisce una trazione multidirezionale.

Esistono però anche altre varianti che presentano la tomaia in nylon ultra leggero per una sensazione di freschezza, senza rinunciare al sostegno degli inserti in suede.

Nike Cortez Ultra Moire bianche e rosse
Nike Cortez Ultra Moire bianche

Ma la vera novità sono le Ultra Moire che, pur mantenendo i dettagli OG, presentano una tomaia totalmente perforata per garantire la traspirabilità e per rendere la scarpa ancor più leggera e flessibile. Disponibili in colorazioni JD exclusive, Le Nike Cortez Ultra Moire assicurano un comfort senza precedenti.

Le Nike Cortez in tutte le loro varianti sono un vero classico, non c’è collezione che si rispetti che non ne contenga almeno un paio. Dagli sneakerhead agli amanti dello stile casual o sportivo, queste sneaker super comode sono il match perfetto per qualsiasi outfit.

Continua sulla nostra pagina web per non perderti gli ultimi lanci e novità e chissà, magari un giorno Nike uscirà con una nuova versione delle Cortez. Assicurati di rimanere sempre aggiornato leggendo il nostro blog con tutte le news su sneakers e non solo.

Se ti è piaciuto questo articolo puoi scoprire la storia di altri modelli come le Nike Blazer, le Air Max 90, le Air Force 1, le React Element 55 e molte altre ancora.

Più articoli come questo

Prossimo articolo