Le adidas Originals Superstar compiono 50 anni! Solo le vere leggende possono arrivare a questo traguardo e anche oltre. Per questo noi di JD abbiamo deciso di ripercorrere le tappe più importanti della storia di questo modello e di spiegarvi le caratteristiche che le hanno rese non solo immediatamente riconoscibili, ma anche iconiche ed indimenticabili.
Dal campo agli spalti
Le Superstar nacquero nel 1969 come scarpe da basket basse in pelle indossate dal famoso giocatore dei Lakers Kareem Abdul-Jabbar. 15 anni dopo furono adottate dalla scena hip hop per diventare un’icona di strada, infatti il gruppo Run DMC gli dedicò addirittura una canzone intitolata “My adidas”:
“We make a good team my Adidas and me
We get around together, rhyme forever
And we won’t be mad when worn in bad weather
My Adidas
My Adidas
My Adidas”
Riconoscendo il grande potenziale commerciale di questi artisti, il brand tedesco fece loro firmare un contratto da 1 milione di dollari e così i Run DMC divennero i primi ambasciatori non sportivi di una marca di attrezzatura per lo sport lanciando al contempo la moda della linguetta in avanti senza stringhe: “With no shoe string in em, I did not win em”
Così queste sneakers uscirono dai campi da basket per invadere prepotentemente le strade e diventare un must have dello streetstyle. Da quel momento tutti iniziarono ad indossarle. Sportivi, artisti, designer, musicisti: le Supestar hanno raccontato il decennio della hip hop revolution accompagnando i suoi protagonisti.
A metà degli anni ’90 le Supestar erano così popolari che arrivarono perfino al mondo dello skateboarding schiacciando il mito Vans ed iniziando a comparire ovunque per la città ai piedi degli skater. E i liceali, che si potevano atteggiare a b-boy aggiungendo i famosi fat laces alla silhouette. Queste sneakers rappresentavano il simbolo dell’appartenenza ad un club, ad una nicchia esclusiva di cui tutti volevano formarne parte. Possiamo dire che la superstar è stata la prima grande sneaker universale.
Disegno e materiali delle Superstar
Queste sneakers puntano molto sulla qualità dei materiali utilizzati per la fabbricazione. Soprattutto in riferimento agli anni ’70, la pelle della tomaia era tecnicamente superiore a quella degli altri modelli sul mercato, il che le rendeva ideali per praticare sport a livello professionale come tennis e basket.
Rispetto alle altre sneakers, le Superstar presentavano anche una serie di altri miglioramenti tecnici: softprotect nel tallone, linguetta imbottita, interno in nylon, trazione eccezionale e leggerezza della struttura. Ma gli elementi più identificativi rimangono la punta in gomma a conchiglia, da qui il soprannome shell shoe, e le 3 strisce a zig zag sui fianchi che hanno fatto la storia adidas Originals.
Di questo modello bisogna fare particolare riferimento agli esemplari degli anni ’70 fabbricati in Francia che, con una grande tradizione manifatturiera alle spalle, riusciva ad amplificare e perfezionare le migliorie tecniche indicate in precedenza per farli diventare modelli da collezione.
Retro vibes e dove trovarle
Se vuoi scoprire tutto su queste sneakers ma soprattutto se vuoi testare di persona il loro comfort eccezionale, aggiungile subito alla tua collezione personale e completa i tuoi outfit dal gusto vintage per stare sempre al passo con i nuovi Trend 2020.
Ma non finisce qui, perché se vuoi sapere tutto ma proprio tutto sui modelli adidas, dai un’occhiata alla nostra timeline.